Tanta adrenalina a Vallelunga

Sei piloti diversi salgono sul podio del tracciato romano. Moriconi vince gara 1 ed è il nuovo leader. A Tagliente gara 2.

Un fine settimana ricco di colpi di scena e dalle gerarchie molto fluide quello all’autodromo dedicato a Piero Taruffi. Ben sei piloti diversi finiscono sul podio, ma il toscano Moriconi riesce a fare punti pesanti e si presenterà a Binetto da nuovo leader della classifica.

Qualifiche

Una sessione di qualifiche combattutissima, giocata sul filo dei millesimi e sulla ricerca della scia giusta. A spuntarla, per la prima volta in quella che è appena la sua seconda gara in carriera, è Gianluca Di Francia, che stampa il crono di 2.16.223. I primi quattro sono contenuti in appena 186 millesimi, e alle spalle dell’imprenditore puteolano si piazzano nell’ordine Auricchio, Moriconi (che era stato il più veloce nelle libere) e Gulizia. Terza fila per Vanni Tagliente, che precede di poco il mattatore di Magione Pietro Casillo. A soli 6 decimi, apre la quarta fila Fabio Tartabini, mentre a chiudere lo schieramento è Mandolese.

Gara 1

Allo spegnersi del rosso è Auricchio ad avere lo spunto giusto, ma Di Francia riesce a risuperarlo e a completare il primo giro davanti a tutti. Però, dalla quarta casella risale con prepotenza Gulizia che è lesto a portarsi al comando già nel corso del secondo passaggio, davanti a Di Francia, Moriconi e Tagliente, mentre Auricchio scivola pian piano nelle posizioni di coda. Mentre la top 3 rimane invariata fino al sesto passaggio, si segnala la veemente rimonta di Fabio Tartabini che si porta in quarta piazza e si mette alla caccia della zona podio, segnando anche il giro più veloce. Al settimo giro Di Francia rompe gli indugi e torna nuovamente al comando, seguito da Moriconi che si sbarazza a sua volta di Gulizia. Al passaggio successivo il toscano riesce a compiere la manovra decisiva e a portarsi in prima posizione, dove andrà a concludere precedendo di poco Di Francia e Gulizia. Ottimo quarto Tartabini, davanti a Casillo, Tagliente, Auricchio e Mandolese, che si aggiudica la pole position di Gara 2. Una vittoria emozionante per il pilota della numero 14, che si fa un regalo anticipato per il suo trentaduesimo compleanno.

Gara 2

Alla partenza è nuovamente Auricchio ad avere lo spunto migliore dalla seconda casella e a installarsi al comando davanti a Mandolese. Nel corso del secondo giro Tagliente supera il napoletano che aveva vinto gara 2 a Magione, e si mette all’inseguimento del leader della corsa. Alle loro spalle infuria la battaglia, con un gruppetto di 6 vetture racchiuse nello spazio di pochi decimi di secondo. Di Francia risale fino in terza posizione, ma poi è nuovamente attaccato e superato da Pietro Casillo, che riesce a conquistare uno spazio decisivo per andare a riprendere i due di testa. All’inizio dell’ultimo giro è ancora Auricchio ad essere in testa davanti a Tagliente, Casillo, Moriconi, Di Francia e Tartabini. L’episodio decisivo ai Cimini, dove una sbavatura di Auricchio favorisce il sorpasso di Tagliente. Il contrattacco del pilota originario di Scafati è reso vano da un contatto con Casillo alla curva Campagnano, che gli fa perdere un ulteriore posizione. A trionfare è cosi Vanni Tagliente, alla sua prima affermazione nel Challenge Ford MPM. Il pilota 23enne di Martina Franca torna così anche in lotta per il titolo, proprio alla vigilia dell’appuntamento di casa a Binetto. Completano il podio Casillo e Auricchio, che precedono Moriconi, Tartabini, Di Francia (autore del giro più veloce), Gulizia e Mandolese.

Il Campionato

Grazie alla sua costanza di rendimento che lo ha visto una volta vincitore e tre volte terzo, è Simone Moriconi a tentare una prima fuga in classifica, avendo accumulato già 74 punti. A 16 lunghezze di distacco troviamo Gulizia, che paga una gara 2 al di sotto delle attese. Il siciliano ha un solo punto di vantaggio su Auricchio, decisamente incisivo quest’anno. Tagliente scala la classifica e con 50 punti rientra in piena lotta, così come Di Francia che ne ha 48. Mandolese, dopo un weekend un po’ sottotono si trova a 31 punti dalla vetta. Tartabini insegue con 35 punti al suo attivo dopo un ottimo fine settimana. Chiude la classifica Spampinato, assente in questo appuntamento.

Classifica-Challenge-Ford-MPM-2020